giovedì 30 luglio 2015

Il paradiso non può attendere | 9x06 su Rai4

Stasera, come di consueto, su Rai 4 alle ore 22:00 andrà in onda un nuovo episodio della nona stagione di Supernatural, la 9x06 intitolata "Il paradiso non può attendere"

Titolo originale: Heaven Can't Wait
Diretto da: Rob Spera
Scritto da: Robert Berens

Guest star: Ashton Holmes (Ephraim), Mark Sheppard (Crowly), Alaina Huffman (Abaddon), Osric Chau (Kevin), Tanya Clarke (Nora), Michael Kopsa (Sceriffo)
 

Curiosità: La canzone che Castiel canta alla bambina è la sigla di un telefilm degli anni 80: Ralph supermaxieroe

Trama con spoiler:
Rexford, Idaho. Castiel chiama Dean in quanto nella città stanno avvenendo delle sparizioni strane. Per tenere lontano Sam (e quindi Ezechiele) da Castiel, decide di partire da solo, lasciando Sam e Kevin a decifrare delle tavolette scritte in enochiano e tradotte in un linguaggio cuneiforme, per rendere reversibile l'incantesimo di Metatron e far tornare gli Angeli in Paradiso. Arrivato a Rexford scopre che Castiel lavora in un supermercato e si fa chiamare Steve, e la sua datrice di lavoro gli ha chiesto un appuntamento. Dean indaga sulle strane sparizioni: le persone scomparse esplodono in una nube rosa. Portando Castiel su una delle scene di sparizione, egli riconosce il responsabile in un angelo facente parte di una coalizione che in Paradiso, durante le battaglie, si occupava di mettere fine in modo indolore alle vite degli angeli feriti gravemente. Perciò caduti sulla terra, questi angeli non riuscivano a distinguere la natura del dolore umano, uccidendo tutti coloro che pensavano stessero soffrendo così tanto da invocare la morte. Arrivato all'appuntamento con la sua datrice di lavoro, Castiel scopre che in realtà la donna non gli aveva chiesto un appuntamento, ma la serata per badare alla sua bambina, avendo a sua volta un appuntamento. Rimasto solo con la bambina ammalata, gli fa visita Ephraim, l'angelo della Coalizione, che tenta di ucciderlo in quanto aveva percepito il suo dolore. Ma arriva Dean a salvarlo. Riaccompagnato a casa, Dean si scusa con Castiel per non avergli concesso un posto nel bunker con loro. Intanto Sam e Kevin si rivolgono a Crowley per farsi aiutare nella traduzione. Crowley acconsente solo se i due gli avessero concesso di fare una chiamata ad Abbandon. Crowley viene accontentato e per chiamare il cavaliere, Sam usa il sangue di Kevin. Il cavaliere gli dice che stava riscuotendo tutti i patti di Crowley e che all'Inferno oramai nessuno lo considerava più il re. Nonostante la rabbia, Crowley aiuta comunque Sam e traduce la tavoletta: gli comunica che l'incantesimo di Metatron è irreversibile. Lasciato solo, Sam spia Crowley e vede che è in procinto di iniettarsi nelle vene il sangue di Kevin.

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